CASTELLO VISCONTEO a Trezzo sull'Adda (Mi)

I castelli di epoca viscontea nel milanese formano una sorta di cintura attorno al capoluogo lombardo. Tale collocazione li rende facilmente raggiungibili attraverso un percorso continuo che permette di evidenziarne i principali caratteri stilistico-strutturali e le più ricorrenti tipologie.

Il castello di Trezzo sull'Adda, uno dei più importanti del milanese, era costruito a difesa di un guado in posizione strategica e fu dapprima conteso fra Federico Barbarossa e la città di Milano e in seguito fra i Visconti e i Torriani.

I resti attuali sono quelli della costruzione del 1360 di Bernabò Visconti sui ruderi di una piu antica fortezza edificata dal Barbarossa intorno al 1160. Bernabò porta a termine un complesso militare immenso fortificando tutto il promontorio trezzese facendone sua residenza di caccia divenuta poi la sua prigione fino alla morte (1385) ad opera del nipote Gian Galeazzo Visconti. Il ponte era a campata unica di 72 metri, alto 25 metri sul pelo dell'acqua, fortificato e costruito su due livelli per consentire il passaggio separato di carri e pedoni; per i tempi era una notevole opera di ingegneria.

Il castello fu conquistato da Paolo Colleoni padre di Bartolomeo Colleoni e da alcuni parenti il 23 ottobre 1404. Dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti Pandolfo Malatesta cercò di conquistare il castello, ma approfittando di una rivolta dei prigionieri al suo interno, il Colleoni con il fratello Pietro, aiutati dal cugino Giovanni, scalarono le mura del castello occupandolo. I fatti per tradizione, vengono raccontati anche in modo più romanzato, pare infatti che entrarono travestiti da venditori di vino. Certo che vi si installarono, fino a quando Paolo fu ucciso proprio dai suoi parenti pare mentre stavano giocando una partita a dama, e ne imprigionarono la moglie Riccadonna. Il castello fu riconquistato dal Carmagnola che ne demolisce il ponte. Da quel momento il castello viene utilizzato perlopiù come caserma tra l'altro, nel XIX secolo per ricavarne materiale da costruzione per l'Arena Civica.

Strani avvenimenti caratterizzarono sin da subito la costruzione, lo stesso proprietario venne avvelenato proprio nelle prigioni sotto al Maniero.
Conquistato nel 1402 dai Colleoni fu bersaglio di guerre e stratagemmi militari: perse infatti il ponte nel 1416 sotto pesanti colpi di catapulta!
Durante il periodo sforzesco fu anche soggetto di uno dei disegni di Leonardo da Vinci!
Oggi in un parco meraviglioso abitato da scoiattoli e animali del parco Adda Nord, ne rimangono la torre Viscontea più alta della regione, degli ampissimi sotterranei e prigioni che si estendono nelle viscere della terra appena sotto i resti della fortezza.
Ospita oggi circa 30.000 turisti all'anno  
Dalla tomba del gigante longobardo alla leggendaria torre, per concludere con le grotte e le prigioni ancora conservate!

 SALITA SULLA TORRE e visite guidate
di giorno, ma anche di notte...

SALITA SULLA TORRE  la torre del castello sarà aperta dalle 14.00 alle 17...che panorama da lassù! Cassa in loco, € 3 a persona, gratis under 12, PER QUESTA PROPOSTA NON SERVE PRENOTARE.
 
Visita guidata ore 14.30,15.00,15.30,16.00 , il percorso comprende:
Costo 6€ adulto (sopra i 12 anni), 3€ ridotto (da 5 a 12 anni), gratis fino ai 6 anni
  • Museo celtico-longobardo
  • Museo interattivo multimediale con riproduzione del castello in mattoncini Lego
  • Parco del castello, piazza d'armi, pozzo Vercellino
  • Torre  del 1100
  • discesa al fiume con illustrazione della centrale idroelettrica Taccani di inizio novecento
 
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: prenotazioni@prolocotrezzo.com..
 La prenotazione è valida se effettuata 24 ore prima della visita, con risposta e conferma da parte del nostro ufficio che emettera dei biglietti prevendita da esibire alle casse al momento della visita e successivo saldo in loco.
 
IMPORTANTE:
Ricordiamo che, accedendo ad ambienti chiusi, la partecipazione alle nostre visite guidate sottende al momento alle seguenti condizioni, in ottemperanza al decreto 221 del 24/12/2021:
  • accesso esclusivamente con green pass rafforzato (SUPER GREEN PASS) e documento di riconoscimento, ad eccezione di bambini sotto i 12 anni e persone con specifiche esenzioni mediche certificate
  • obbligo di indossare mascherina FFP2 per tutta la durata della visita


*La torre è stata restaurata, con gradini comodi e in sicurezza, rampe larghe e illuminati è alla portata di tutti!
*sconsigliato a mamme con pancione, o persone con particolari difficoltà cardiache e motorie.

SPECIALE  31 OTTOBRE : VISITA HORROR al castello

Nessun commento:

Posta un commento

GROTTE DI RESCIA (Co)

  Le sette Grotte di Rescia, unite in un unico complesso agli inizi del ‘900, si snodano lungo un  percorso turistico di ca. 500 m  alle pen...