Chiesa parrocchiale di San Clemente
Edificata nella metà del Cinquecento su disegno dell'architetto Giovanni Battista Lonate da Birago; all'interno conserva un dipinto di Giovan Battista Trotti detto Malosso.
Cappella di San Rocco
La cappella fu costruita probabilmente a metà del Cinquecento in occasione di un'epidemia di peste: la dedicazione a san Rocco – tipicamente invocato durante le epidemie – ne è un indizio importante. La facciata risale invece al secolo successivo.
Oratorio di Sant'Antonio
L'origine dell'oratorio della Colombina non è nota con precisione; certo è che nel 1653 venne ricostruito – o forse solo modificato.
STORIA
In epoca romana da Bertonico passava la diramazione secondaria della via Mediolanum-Placentia che si staccava da Laus Pompeia (Lodi Vecchio) e che raggiungeva Cremona.
Bertonico appartenne al vescovo di Lodi (XI secolo) e, grazie al diploma concesso dall'imperatore Federico Barbarossa del 1159, al monastero di San Pietro in Ciel d'Oro, finché Bernabò Visconti la concesse nel 1359 agli ospedali del Brolo e di Santa Caterina di Milano. Nel 1458 passò all'Ospedale Maggiore di Milano, per poi subire le comuni sorti lombarde dalla fine del Settecento in poi. In età napoleonica (1809-16) al comune di Bertonico fu aggregata Vinzasca, ridivenuta autonoma con la costituzione del Regno Lombardo-Veneto.
FRAZIONI
Brusada, Campolungo,
Colombina,
Il nome della località deriva dalla colomba simbolo dell'Ospedale maggiore di Milano, storico proprietario delle terre di Bertonico.
Citata nelle antiche carte come «Isola Sant'Antonio» o «Isola di Ceredello», appartenne all'Ospedale maggiore di Milano fin dagli inizi del Cinquecento.
Nel 1653 fu costruito l'oratorio, mentre gli altri edifici agricoli risalgono ai due secoli successivi.
A fine Ottocento lungo la Muzza venne attivata una centrale idroelettrica, che cessò l'attività negli anni settanta del Novecento.
Monticelli
Il centro abitato di Monticelli venne citato per la prima volta in un documento del 997, in cui l'imperatore Ottone III confermava a un tale Roglerio il possesso di diversi luoghi, fra cui Monticelli.
Nel paese era presente un castello, che fu attaccato e distrutto dai milanesi nel 1158.
Nel 1458 la proprietà del paese e delle terre circostanti passò all'ospedale maggiore di Milano.
Nessun commento:
Posta un commento